Il corriere di Bologna racconta la storia di Assin, beneficiario del nostro progetto di microcredito
Assin è arrivato in Italia nel novembre 2018 per accedere ad un dottorato di ricerca.
Nel dicembre 2019, per gravi motivi familiari, la famiglia Assin si è dovuta recare in Iran. Da qui sono seguiti diversi problemi poiché, nonostante le informazioni che aveva richiesto prima di lasciare l’Italia, al momento del rientro nel febbraio 2020, la moglie e la figlia sono potute entrare in Italia, mentre Assin è stato rimpatriato per difficoltà legate ai documenti in suo possesso.
Tutti gli uffici dell’Università sono intervenuti, ma tra le difficoltà burocratiche e la pandemia, Assin è riuscito a rientrare in Italia solo il 25 maggio.
Il microcredito erogato attraverso la nostra associazione ha permesso ad Assin di acquisire la residenza in Italia riuscendo a dimostrare di avere sul proprio c/c una disponibilità liquida di euro 11.800.
In un momento difficile, come quello che siamo chiamati a vivere, una storia a lieto fine può incoraggiare chi si trova a dover affrontare una difficoltà momentanea.
Nel dicembre 2019, per gravi motivi familiari, la famiglia Assin si è dovuta recare in Iran. Da qui sono seguiti diversi problemi poiché, nonostante le informazioni che aveva richiesto prima di lasciare l’Italia, al momento del rientro nel febbraio 2020, la moglie e la figlia sono potute entrare in Italia, mentre Assin è stato rimpatriato per difficoltà legate ai documenti in suo possesso.
Tutti gli uffici dell’Università sono intervenuti, ma tra le difficoltà burocratiche e la pandemia, Assin è riuscito a rientrare in Italia solo il 25 maggio.
Il microcredito erogato attraverso la nostra associazione ha permesso ad Assin di acquisire la residenza in Italia riuscendo a dimostrare di avere sul proprio c/c una disponibilità liquida di euro 11.800.
In un momento difficile, come quello che siamo chiamati a vivere, una storia a lieto fine può incoraggiare chi si trova a dover affrontare una difficoltà momentanea.